1. |
Voci
02:51
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Sere di un’estate
Porte aperte, luci spente
Quante voci nel cortile
Dalle stanze arrivano
Sottovoce salgono nel cielo e quasi
Cadono nel buio quando s’alza il vento ed io
Le raccolgo al volo
Collegando pezzi
Di fotografie
Come pioggia sull’asfalto
Si dissolvono
Sguardo da custode
Di un palazzo tra i palazzi
Io non faccio che spiare
Una città tra le città
Sussurrando appena oppure urlando forte
Senza una parola o con il cuore in gola
Vi sento nella notte
Raccontare storie
Che vi salvano
Come bolle di sapone
Si disperdono
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2. |
Quel che conta
03:08
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Dicono di me
Che uso il cuore a rate
Ho il sospetto che
Sia colpa di mia madre
Prendi ciò che vuoi
E la vita ti risponde
Non è difficile
Lo so, ma mi confonde
Resta un po’ con me
Respira piano e ascolta
Non è proprio che
Conti tutto quel che conta
Il mio cuore è qui
Alle porte della notte
Prende i vostri ‘sì’
Li scalda e ci fa a botte
Monella, sono monella
Sono la risposta alla mediocrità
Onesta, sono onesta
Se ti dico, “credi, non ti basterà”
Dimmi di sì, tu dimmi di sì
Prendimi così
Sfortuna o buona sorte
Scelgo lì per lì
Mi stacco o stringo forte
Scivolosa via
Che porti nel passato
Non sei cosa mia
Mi stacco, prendo fiato
Monella, sono monella
Sono la risposta alla mediocrità
Onesta, sono onesta
Se ti dico, “credi, non ti basterà”
Dimmi di sì, tu dimmi di sì
Monella, sono monella
Quanto poco stile questa fedeltà
Onesta, sono onesta
La versione pazza della verità
Dimmi di sì, tu dimmi di sì
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3. |
Matisse o Gauguin
03:18
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So che non è lo stesso
Non so quanto il rosso sia intenso
In un quadro di
Matisse o Gauguin
Sì, si vive lo stesso
E sì, l’amore è più intenso
Ché forse nel buio si vede di più
È pieno di stelle quaggiù
Ma ora ditemi: cos’è facile?
Per cosa non serve la mano avanti
O la voce sempre come complice?
E spiegatemi quali regole
Vi spiegano come capire se
Chi hai davanti inizia a sorridere
Ma ora ditemi: cos’è facile?
Per cosa non serve la mano avanti
O la voce sempre come complice?
E spiegatemi quali regole
Vi spiegano come capire se
Chi hai davanti inizia a sorridere
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4. |
Cabernet Sauvignon
02:27
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La sediolina che mi aspetta là fuori dal bar
Sotto questo sole, in questa spiaggia che fa
Un pochino
Roma, un po’ Trieste un po’ Barletta un po’ rue de Paris
Voi passate il weekend a temere il lunedì
Che spreco!
Ah, ma quant’è bella, quant’è brilla da qui la città
Ohi, non t’ho chiamato, faccio tardi, mi sa
Per pranzo
Mamma
Sai quant’è difficile
Essere romantici
Se ti sale il crimine
La risposta è sempre in un bar
Mamma
Quant’è vuoto e fragile
Questo nostro vivere
Sembrerà impossibile
Ma lo riempi tutto in un bar
Io la mattina non mi rifaccio il letto però
Mi rifaccio volentieri un Cabernet Sauvignon
Che dici
Lo facciamo l’ultimo che domani poi non si sa?
Tutti ad aspettare chissà che calamità
Ma io no!
Guarda
Minacciosa e gelida
L’ombra del domani è qua
Sul presente a romperlo
Il riparo è sempre in un bar
Scende
Sul calar del sabato
L’ombra di domenica
Tu quest’ombra bevila
Sei con me al riparo in un bar
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5. |
Riviera
05:01
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Abiti in questa ferrovia
Treno che mi riporti al mare
Non è difficile
Parlare un po’ con te
No, non lo so
Cosa dicono
Se smetto di pensare
Parole lunghe come te
Frasi veloci come un treno
Ma il mio cervello è
Piccolo e semplice
Sì che lo so
Cosa dicono
Se ridono di me
Quando piango
E lei che mi protegge non sa
Non capisce che
Io li amo
Sai che significato ha
Quel loro correre al domani?
Che cosa vedono
Che io non saprò mai?
Ora però
Ti ringraziano
Sei tu che porti via
Questa città
Ed io non varrò niente ma so
Che colori ha
La riviera
Dentro quelle mani dorme il seme di ogni cosa
Quando non dipinge il mondo
Prende fiato e si riposa
Tu che li conosci forse puoi spiegarmi
Svelami il mistero
Loro plasmano gli oggetti dal pensiero
E la notte inventano le melodie
Lei le canta sempre sottovoce
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6. |
Pied de poule
03:34
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Tutto l’oro l’orizzonte
Che mi aspetta dietro il velo
Della notte luccicante
Sono io la sua regina
sono il comandante
Sono la rivelazione
Della festa, dei ragazzi
Della mia famiglia
Tutta d’oro la mia infanzia
D’oro l’università
Un tappeto di diamanti
Questa mia realtà
Pied de puole, oppure leopardato
L’animo mio vesto di risate dolci
O anche forti all’occorrenza un po’ sguaiate
So perfettamente il limite qual è
So giocare, so le leggi
Che dirigono gli sguardi
So il potere della resa tattica
E verso piano il premio dell’attesa
Doso bene i fronzoli
Dietro le parole metto i sottotitoli
Pied de puole, oppure leopardato
L’animo mio vesto di risate dolci
O anche forti all’occorrenza un po’ sguaiate
So perfettamente il limite qual è
Ma se parlate dell’amore
Io non so che cosa dire
Non lo so che cosa accade
Cosa resta in fondo al cuore
Di una storia andata male
Se l’inverno va a finire
E lui non c’è, non c’è nessuno
Dite, che vi può salvare
Ve lo giuro, c’ho provato
Ho pianto tanto per amore
Ma non era vero niente
Era soltanto un’invenzione
Neanche troppo convincente
Era soltanto una canzone
Scritta male per la gente
Che non sa chi sono io
Chi sono io
Pied de puole, oppure leopardato
L’animo mio vesto di risate dolci
O anche forti, all’occorrenza un po’ sguaiate
So perfettamente il limite qual è
Semplice avere quel che voglio
C’è un benevolo universo tutto intorno
Che mi culla, mi riporta nel cammino
Se mi perdo io poi mi ritroverò
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7. |
Re Mida
03:14
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Lampi di luce di fronte ad una scogliera
Fuori di casa respiro fino a sera
Sono il bambino che si nasconde in un fiore
Che fa fatica persino a dire il suo nome
Me l’ha detto tu: era vero
Puoi arrivare su, su fino al cielo
Cosa rimane del volo di un aquilone
Quando il tuo cuore è piccolo come un bottone?
Sono quell’uomo che ha faticato tanto
Per arrivare infine sempre solo al pianto
Ma lo dici tu, ch’è sbagliato
Io non lo so più cos’è sbagliato
Io, re Mida degli stronzi
Re Mida dei bigotti
Re Mida degli sbagli
Piedi nudi e cocci rotti
Re Mida del peccato
Re Mida condannato:
Quel che tocco muore
Cade la pioggia battuta in terra dal vento
Ma se cadendo vincesse il combattimento?
E se perdendo vincessi io la partita
Come la giudichi allora questa mia vita?
Non ti ho detto mai io cosa vedo
Tra i miei tanti guai, io cosa vedo
Io, re Mida degli stronzi
Re Mida tra i bigotti
Re Mida delle accuse
mani nude e vetri rotti
Re Mida del peccato
Re Mida sconsacrato
Preso a calci e accarezzato
Re Mida del castigo
Re Mida il paradiso
Ha cinghia in mano e gelo in viso
Re Mida del terrore
Re Mida dell’amore
Quel che tocco muore
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8. |
Basta una canzone
04:03
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Giorni e giorni spesi a costruire
Una vita in due che va a finire
Poi quella paura d’improvviso
Sul tuo viso
Amore mio lo so, non puoi dormire
Mi stringi a te però non sai che dire
Io vivo per quel lampo d’avviso
Sul tuo viso
D’un tratto la lucidità sopita
Si sveglia, la raccolgo con le dita
Per scriverti di corsa due, tre frasi
Ci riesco quasi
Se sono confusa
Se non trovo le parole
Vedi: basta una canzone
Tu portarmi a ballare
Tu portami a ballare
Se sono arrabbiata
Se mi vedi disperare
Sappi che mi scoppia il cuore
Tu non lasciarmi andare
Tu non lasciarmi andare
Riscaldi il sugo mescolando piano
Mi avvicino, ti prendo la mano
Perché non so più quant’è lungo il tempo
Di un momento
Ho scritto nella roccia a fiere mani
Di starti accanto in ogni tuo domani
E adesso puoi capire la mia rabbia
Era solo sabbia
Ora sei tu a reggere il timone
A darmi un senso ed una direzione
E se ti spazientisci qualche volta
Sai, non importa
Se sono confusa
Se non trovo le parole
Vedi: basta una canzone
Tu portarmi a ballare
Tu portami a ballare
Se sono arrabbiata
Se mi vedi disperare
Sappi che mi scoppia il cuore
Tu non lasciarmi andare
Tu non lasciarmi andare
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9. |
Ecco a voi
04:18
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Ora capite quali ferite
Crescono e perché
Uccidono
quelli come me
Guardatela:
È vuota dentro e fuori la città
Sole sui muri
Voi dietro gli scuri
Chiedetemi com’è
Ché finirà, ma non per me
Ve lo spiego io:
È vuoto dentro e fuori il cuore mio
Nessuno per strada
Nessuno che canta
Dentro di me
Vuote tutte le piazze
Vuoti i paesi
E le vie che portano a me
Ora che fare?
Non dimenticare
Ecco a voi com’è
Vivere per quelli come me
Voglio anch’io
Riempire di persone il cuore mio
Tornare per strada
La gente che canta
Dentro di me
Piene tutte le piazze
Pieni i paesi
Tornerà
Il sole per le vie della città
Il sole per le vie della città
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